Viù – Ville storiche

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Fraz. Tornetti

Il XIX secolo fu per i Tornetti un fiorente periodo di villeggiatura: si costruirono bellissime dimore, come le ville Scioldo, Pastore – Re, Govean, Neuschüler, Roatta, Vassallo e Rossi. All’inizio del 1900 nella frazione c’erano due alberghi, l’ufficio postale, un negozio di alimentari e la rivendita dei monopòli. Nella piazza principale (detta del Fornichet) era ubicato il forno comunitario. Il cappellano, stipendiato dagli abitanti della frazione, svolgeva anche la funzione di maestro elementare.
Nel 1965 fu costruita la strada carrozzabile che collega i Tornetti alla frazione Polpresa e al concentrico.

Villa Neuschüler si trova all’ingresso della frazione, sulla destra, e fu fatta costruire dal prof. Alfonso Neuschüler, di origini tedesche, noto oftalmologo torinese della prima parte del Novecento. In seguito ospitò un rinomato albergo.

Villa Scioldo è un’elegante palazzina in stile svizzero, simile a Villa Franchetti a Viù, fatta costruire intorno al 1880 da Grato Scioldo, originario dei Tornetti. Emigrato giovanissimo a Torino, lavorò nella tipografia di T. Vaccarino, il quale, non avendo eredi, gli vendette l’attività. Scioldo accumulò una notevole fortuna che gli permise di costruire la villa, dove era solito ospitare studiosi e uomini di cultura, con i quali preparava le nuove edizioni.

Villa Govean originariamente consisteva di un gruppo di casette, acquistate e ristrutturate, alla fine del XIX secolo, dal nonno dell’attuale proprietaria. La famiglia Govean ha tra i suoi ascendenti Felice Govean, patriota risorgimentale e co-fondatore nel 1848 della “Gazzetta del Popolo”.