Archeologia mineraria

L’attività mineraria ha avuto nel corso dei secoli grande importanza per Usseglio: l’estrazione ed esportazione del ferro dal XII secolo, dell’argento dal XIV, del rame e del cobalto dal XVIII.

Il territorio presenta importanti tracce di tale sfruttamento, come il Taglio del Ferro, trincea visibile anche dalle foto aeree. La mostra permanente Archeologia mineraria a Usseglio documenta le varie epoche di escavazione, da quelle più arcaiche, a cielo aperto, a quelle sotterranee, posteriori al XVII secolo, attraverso l’esposizione di materiali recuperati nelle antiche miniere di minerali di ferro e cobalto o presso ghiacciai di Usseglio e la raccolta mineralogica dedicata alle Valli di Lanzo, donata al Museo da Battista Re Fiorentin e arricchita da campioni apportati da vari studiosi, alcuni dei quali derivanti dalle ricerche archeominerarie attuate sul territorio comunale.

L’interesse storico-ambientale di queste testimonianze ha indotto il Comune a istituire l’Area Protetta del Complesso Minerario di Punta Corna.