In mostra: Giovanni Piumati. Vedute montane e boschi silenti

10 luglio – 29 agosto 2021 | Museo di Arte Sacra-Viù

Per il secondo anno viene proposta al pubblico una piccola mostra temporanea nella sede del Museo d’Arte Sacra a Viù per far conoscere quel mondo fervido di creatività artistica, rappresentato dai numerosi pittori e poeti che hanno vissuto e lavorato in Valle, e a Viù in particolare, tra fine Ottocento e inizio Novecento.

L’appuntamento artistico di questa estate è dedicato a Giovanni Piumati (1850-1915), nato a Bra e morto a Col San Giovanni, dove ha vissuto l’ultimo periodo di una vita intensa tra Torino, Bonn, Colonia, Londra, Parigi, frequentando studiosi, autorità, re e principi. In Germania insegna letteratura italiana, tra i suoi allievi il futuro Kaiser Guglielmo II e il mecenate russo Théodor Sabashnikov, con il quale condivide la passione per Leonardo da Vinci. Sarà questo un impegno trentennale che lo renderà uno dei maggiori
esperti e traduttori dei manoscritti leonardeschi, come il famoso Codice del volo degli uccelli, donato nel 1893 al Re Umberto I ed oggi conservato alla Biblioteca Reale di Torino.

Però Piumati è stato anche un affermato pittore, allievo di Antonio Fontanesi, e la piccola raccolta di opere esposte offre al visitatore uno sguardo sulla sua passione per il paesaggio dipinto a olio o disegnato a carboncino. In particolare, Settembre a Col San Giovanni (1884) e Verso il pascolo (1914) sono appunto dipinti dedicati al piccolo amato borgo, dove l’artista è sepolto accanto alla moglie Eugenia Glück.

È esposto anche un intenso ritratto di Giovanni Piumati eseguito da Vittoria Cocito (1891-1971), allieva di Cesare Ferro e consorte del pittore Domenico Buratti, anche loro di casa nella Valle di Viù.

La mostra visitabile nei mesi di luglio e agosto 2021, il sabato e la domenica pomeriggio nell’orario 15,30 – 18,00.
Il costo del biglietto d’ingresso comprende la visita al museo di Arte Sacra. È valida la tessera Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta.